Politica

Nel trapanese l’ittica trionfa

Giro d’Italia.

di Paolo Massobrio

Che pesce avranno cucinato con Gesù gli apostoli, dopo quel mitico “gettate le reti”? Sicuramente non avranno fatto come i pescatori odierni che scartano migliaia di tonnellate di pesci perché nessuno li conosce. Già, il mercato è una brutta bestia e se fino al primo dopoguerra questi pesci erano appannaggio degli stessi pescatori che avevano creato ricette tradizionali, oggi vengono considerati ?pesci dimenticati?. Ossia il nome che l?Associazione nazionale Città del pesce di mare, presieduta dal sindaco di Mazara del Vallo, ha voluto dare a un?intelligente iniziativa ormai avviata da tre anni.
Oggi sono 550 le specie ittiche dei nostri mari, ma solo 60 vengono commercializzate. Se andate in questo periodo nei paesi mozzafiato del Trapanese, avrete tutto il tempo per assaporare il pesce, fuori dalla ressa delle imminenti ferie, che fanno il tutto esaurito.
Il buon ritiro potrebbe essere Villa Favorita di Marsala, un complesso alberghiero comprensivo di bungalow, in mezzo al verde. Al mattino si fa colazione all?aperto, prima di incominciare un viaggio in una delle province più affascinanti d?Italia. Se ancora non la conoscete, fate dunque visita a Maria Grammatico ad Erice, lei è l?erede dei dolci che venivano confezionati nei conventi e di recente è stata ospite negli Stati Uniti d?America di una nota trasmissione televisiva. Imperdibili i ?seni di vergine?.
Un?altra sosta è alle Saline di Trapani per scoprire dal museo annesso che il sale marino di questa zona è talmente superiore da essere utilizzato per il prosciutto di Parma e per il celebre formaggio Ragusano (a Ragusa il primo giugno viene inaugurata Cheese Art, kermesse dedicata ai grandi formaggi italiani). L?olio extravergine di oliva straordinario qui porta i nomi di U Trappitu, prodotto da Case Sparse a Trapani, di Amagan di Partanna e infine di D?Alì, della Tenuta Zangara, che rivende i suoi prodotti addirittura a Parigi. Ma che buona l?oliva Nocellara del Belice in salamoia, che Peruzza confeziona a Castelvetrano, paese del mitico pane nero (ottimo quello del panificio P. Fratelli).
Tornando al pesce procuratevi la ventresca e la bottarga, in questo caso alla Ittica di San Vito Lo Capo, mentre la sosta ghiotta a Marsala sarà da Bacco?s, dove assaggiare la caponata e il pesce in tutti i modi, con i grandi vini della zona.
Senza dimenticare il Marsala, naturalmente.

La scheda
Ecco i luoghi del Trapanese consigliati da Paolo Massobrio.
A Trapani:
Case Sparse
tel. 0923.865323;
Az. Agricola D?Alì
tel. 0923.28890.
A Marsala:
Villa Favorita
tel. 0923.989100;
Saline Infersa
tel. 0923.966936;
Ristorante Bacco?s
tel. 0923.737262
A Partanna :
Amagan
tel. 0924.921696.
A San Vito
Lo Capo
Ittica Capo
San Vito
tel. 0923.972672

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